Lunghezza: 77 metri
Larghezza: 10 metri
Profondità massima: 49 metri
Profondità minima: 39 metri
Luogo: 5 miglia dalla punta di Kamenjak,
Pola (HR)
L’SS-Luana era
una nave a vapore costruita nel 1892 con il nome di Majorca dalla Sunderland
Shipbuilding Co. Ltd. (Sunderland) per la compagnia di navigazione Hull &
Hamburg (Leith).
Costruita come
nave da carico, era lunga 77 metri e larga circa 10 metri. Aveva tre stive da
carico, una in prua e due in poppa, ed era equipaggiata con un motore a tripla
espansione di 136 hp.
Nel 1924 la nave
fu venduta alla compagnia belga F. Alexander e cambiò il nome in Leopold de
Wael. Fu infine acquistata da un armatore italiano nel 1933 che la ribattezzò Luana.
Il 3 Marzo del
1947, mentre trasportava Bauxite da Manfredonia a Venezia, la nave colpì una
mina vicino a Pola, a 5 miglia dalla punta di Kamenjak.
La collisione
con la mina causò il distacco della prora e il conseguente rapido affondamento.
Nell’incidente 12 membri dell’equipaggio morirono.
La nave giace su
un fondale sabbioso in perfetto assetto di navigazione ad una profondità di 49
metri.
La prora
distaccata si ritrova a qualche metro in linea con la nave e disposta
verticalmente.
Il ponte
principale in legno ora non c’è più, sono dunque visibili e visitabili le stive
da carico sottostanti.
Sul lato di
sinistra della stiva più a poppa è presente una spaccatura che permette il
passaggio all’esterno della chiglia.
Molto belli da
vedere sono il timone ausiliario di coperta a poppa,
e l’elica e il
timone nella parte più profonda del relitto.
Per gli
abilitati alla penetrazione, è possibile visitare la sala macchine dove si può
osservare una grossa caldaia. A fianco della sala macchine ci si trova nei
bagni, con i sanitari ancora presenti e riconoscibili, e le officine. Si può
arrivare alla caldaia in due modi: entrando da una porticina situata a sinistra
della nave o attraverso le lamiere collassate direttamente da sopra la caldaia.
Esempio
di una tipica immersione sul Luana:
Solitamente
questo relitto gode di ottima visibilità e, scendendo dalla cima attaccata al
castello, è possibile avere una visione d’insieme di tutto il relitto.
Pinneggiando
a lato della chiglia sul lato di sinistra, si può osservare la spaccatura che
conduce alle stive e dove solitamente risiede un grosso grongo. Ci si sposta
dunque verso l’elica e timone che si trovano a circa 49 metri.
Si risale sulla
coperta di poppa per trovare il timone ausiliario e le stive.
Proseguendo
verso prua si osservano le strutture di coperta e la sala macchine.
E’ possibile
raggiungere la prora della nave seguendo il lato di dritta; essa si trova
ricoperta da reti, adagiata in posizione verticale e separata da circa 30 metri
dal resto della nave.
Testo: Stefania Bellesso
Foto: Michele Favaron
Per informazioni su viaggi, immersioni e corsi contattare Acqueliberesub via Unità d'Italia 7, 35010 Limena (PD)
cell. +39 3357808755
mail. acqueliberepd@gmail.com
sito. Acquelibere sub
blog. Blog Ufficiale
Nessun commento:
Posta un commento